Te lo ricordi era Aprile
Con un caldo che fa male
E i pugni in viale Buozzi a Fano
La biblioteca San Giovanni
La Pescheria e Rossini
Ma che facciamo qui
Te lo ricordi Viale Trieste
Le spiagge deserte come i primi appelli a Settembre
Come i primi giorni fuori casa
E il tempo passava lento, lento come l'inverno
Come certi treni da pochi euro
Come le occasioni per bruciare il cielo
Del parco Miralfiore
Illusi e disperati
Forse ci siamo persi
Forse ci siamo persi
Forse ci siamo persi a Pesaro
Forse ci siamo persi
Forse ci siamo persi
Forse ci siamo persi a Pesaro
Te la ricordi la giostra in centro
Le ruote sgonfie e le gambe stanche
Restare in strada finché è giorno
Pensieri spettinati al mattino
Anche adesso che ho troppo tempo per pensare
A non pensare a te
Non sei la frase di una canzone
O i tre anni che non esistiamo
Né un ricordo che fa stare svegli
O quello che non pronunciamo
Non sei la voglia di scappare
La scatola di scarpe piena di parole da strappare
Ma che è ancora lì
Non sei niente di importante
Non sei niente di importante
Non sei niente di importante
Sei solo la parte di me che odio
Forse ci siamo persi
Forse ci siamo persi
Forse ci siamo persi a Pesaro