Ferma, ti guardi dentro
In uno stato di concentrazione immenso
Provi a seguirla ma è buio pesto
Arrivi quasi al derma ma non riesci a riconnetterlo
Dentro, non lo vedi, non esiste
Lampada + indice
Insiste, ti meraviglia
Che una cellula muova un'altra cellula, grigia
Ti aiuta solo mentre ti addormenti
Foto che poi brucia se ti svegli
La luce, la vernice e i suoi aggrumuli densi
Sono ombre sulla tela, ruvidi, spessi
Pensi "almeno loro stanno bene
Che poi che cos'è Bene..."
Ti indica la strada e poi la sposta
Il tempo è dalla sua la notte arriva antagonista
Quando il terreno si fa ostico raggiungi il limite
Un secondo di stop. Continui
Sulle onde tagli il mare come il Nautilus
Panfilo che affonda come anfore nel Baltico
Colore e forma della goccia, pigmento
Che cade e si dissolve dentro l'acqua, lento
Ora c'è. Esiste, stupendo
Dolore che si immischia alla tua collera, acquerello
E' tuo, hai creato la tua cosa
Luce tra le foglie che colpisce la rosa
Momento generato dall'interno
Sei: Pollock, Monet, Renoir, Stendhal
Respira, lascia che sia l'ultimo pensiero bello