Once again the lights have changed
Once again the lights have changed
Massacrato dall'oniria dalle pallide visioni
Riemergendo alla finestra delle stupide passioni
La mattina non è fiore né diamante né letame
È soltanto un'orgia orrenda di atti osceni da legare
Ma la luce già ci inonda
E il respiro si fa breve
Sarà meglio essere impiedi
Ora che il vomito viene
(taglia)
Once again the lights have changed
Once again the lights have changed
Ho la bocca che è una fogna e nessun senso del dovere
Muovo guerra anche agli specchi ma questo sosia è da vedere
Le galere tutto attorno adesso brulicano voci
Giù vitamine medicine è un ospedale senza croci
Ma la luce già ci inonda
E il respiro si fa breve non è ancora cominciata
E già si mangia e si beve
(taglia)
È mattino e mi avvicino sbilanciato da un tremore
Vaga spinta vaga forza vago senso di dolore
Sì, sono caduto e l'ho voluto e oggi capiterà ancora
Quello di cui avrei bisogno non si trova in questa aurora
Once again the lights have changed
Once again the lights have changed