E quando si predicava nessun futuro nessun futuro
Ti ho visto incrociare le dita dietro la schiena
E il risultato è qua davanti ai tuoi occhi meravigliati
Spalancati su questo presente inesistente
Nessun presente, nessun presente
E in questa era mediatica, in cui ognuno lusinga i suoi
Mostrando alla tivù l'idiozia degli altri
Guarda come sono scemi in Giappone
In questa Europa ipotetica in cui ognuno tranquillizza i suoi
Mostrando alla tivù il fascismo degli altri
Là c'è da divertirsi davvero
Nessun presente, la mia testa che urta un vuoto disarmante
Non sento niente
E mi urta ancor di più il fatto che io sopravviverò comunque
E senza tirare in ballo quel dilettante del Grande Fratello
Prova a specchiarti nell'ologramma argentato della tua Visacard
E senza stare a pensare alla ferocia nazi-skin a Berlino
O alla ghigna di Jean Marie Le Pen
Guarda il tuo salumiere che faccia ha
Nessun presente, la mia testa che urta un vuoto disarmante
Non sento niente
E mi urta ancor di più il fatto che io sopravviverò comunque
E in mezzo ad idioti che dicono
Solo gli idioti non cambiano idea continua a difenderti a colpi di
Noi
Guarda come siamo più buoni degli altri