(Fossati - Prudente)
Sette di sera, lavoro finito
Viola il tramonto, giorno passato
Grande canzone di confusione,
Metropolitana, centomila persone
Tornare a casa no
Poco più tardi e sto pensando che una vita è forse troppo da passare con te
Nove di sera ed ho fiducia in me
Un uomo da solo sa dove andare e tu: Voglio bere, non farmi aspettare
Quasi mezzanotte non mi va di tornare
Donna, non mi aspettare, non ti voglio vedere per questa notte no
Poco più tardi e sono in dubbio se stanchezza o è già voglia di tornare da te
In strada fa freddo però stanotte se una ragione c'è per restare qui
E un sentimento notturno è strano che mi porta lontano
Finirà con la notte, se una ragione c'è
Quattro del mattino poco da segnalare, niente da scoprire ma continuo ad andare
Si accende una luce, passa l'uomo del pane
Sale il fischio di un treno, niente di strano
Le quattro o poco più
E alle luci dell'alba sono certo che la stanchezza lascia il posto al desiderio di te
In strada fa freddo però stanotte non c'è ragione per me per restare di più
È un sentimento notturno, è strano che mi porta lontano
Può finire la notte e persino te, non dirò di più
Inventerò un contrattempo banale che non faccia star male
Ho lavorato stanotte e non dirò di più
dirò di più.