Lord Bean Lyrics
Laphroaig Lyrics
Fanculo ai sogni che poi lascio al mattino sopra al cuscino
quando prendo a martellate la sveglia sul comodino
se queste mie giornate filassero come dico
parole su un rigo e meno roba andata a male in frigo
con questa faccia da chico porto il mio nome in giro
scrivo di quel che respiro e in quel che respiro mi ispiro
è emerso un rapporto perverso
un tiro di traverso e mi sento perso
verso persone di cui a stento ricordo il nome
noti come tutto si mescola al fango quando piove
(noti come) tarresti una restrizione
noti come in notti come questa sia meglio altrove
se mi cerchi
e i miei pensieri formano semicerchi
dove ti inerpichi nei momenti incerti
ti perdi in deserti impervi
poi ti lamenti che non ti diverti
Ricreo lego e lo segrego in segreto
so quello che devo se do e se chiedo
sentiamo cosa hai da dirmi uso i tuoi flyer per i filtri
la musica per non sentirti
sono hard days - hard life dirty dancing
senti come questi tempi scorrono densi
ho un calendario pieno di mesi da single
uno sopra laltro come Pringles
trash come trash le fonti da cui attingo
qui è lo stesso jingle mi tatuo o mi tingo?
se tho visto è perché ti sei esposto
sii onesto in quel testo quanto cè di nostro - dimostro!
io che mi disseto dinchiostro
e in fondo i figli di puttana come te io li conosco
contano soldi sporchi in un posto nascosto
so nel tuo bilancio cosa cè di losco
come allora è e rimane ancora più densa
io non dico cazzate perché cè già chi ci pensa
mega tag flop scortati da black block
per le strade scorre sangue pulp red blood
ora più che mai sotto i bombardamenti
aspetto ancora i tuoi commenti sui i miei pezzi indecenti
portami la tua crew che li riduco in frammenti
li mastico e li trituro coi miei cazzo di denti
vivono di stenti
come li tocchi li stendi
sono in preda degli eventi
non è il mio modus vivendi
so sfottere in pieno la paranoia quando la vita è troia e non trovi una scorciatoia
è Kubrick Lord Bean Rebel Ink team Indelebles
fanatics - freddi killer di emozioni a gratis
Quando le ho chiesto quanto vuole era soltanto perché
volevo labbra che parlassero unoretta con me
volevo orecchie che ascoltassero per prendere un the
volevo occhi che guardassero di fronte chi cè
non mi presenti la sua amica che si è fatta il bidè
io non le faccio quelle cose figuriamoci in tre!
non voglio diventare ricco mi accontento di quel
che riempie lanima di un uomo quando è fiero di sé
mi guardo ancora nello specchio ma riflesso chi cè?!
questa città faceva schifo e lho riempita di tag
la pago profumatamente solamente perché
non ho nessuno che mi ascolti
e tonnellate di idee
mi guardi sono uno di quei
fantasiosi psicopatici
disadattati eccentrici autarchici egocentrici
nichilisti autentici
stilosi perditempo masochisti
professionisti del rap