Letras de Dargen D'Amico
Letra de Signora Del Lago O Musica Senza Musicisti
Signora del lago, dice mia nonna se può metterci via del pane.
Puoi ascoltarla tralasciando i testi, quando sei esattamente dove vorresti, su riviere poco conosciute e apri pesche calde a petto nudo,
piedi nudi e mani nude.
O nelle ore piccole, nel silenzio puoi sentire il rumore del cuore, sistole.
Puoi ascoltarla quando sali, ascoltarla quando scendi, quando lo dai o quando lo prendi.
Può ascoltarla l'intera famiglia, dal padre, fissato con Gaber e i quadri,
alla figlia, fissata con la gabber e la pastiglia,
e nel momento dell'allattamento le madri.
Ascoltala mentre baratti.
Quando porti a spasso il tuo cane o con tua nonna che ti manda per il pane.
Puoi ascoltarla in cantina mentre sistemi il vino,
la mattina mentre ti lavi per un provino,
puoi ascoltarla quando decidi che è un mondo che non condividi e per questo ti suicidi.
Puoi ascoltarla distesa sulla schiena,
mentre allacci gli stivali, mentre prepari la cena
e dai il resto agli animali.
Quando cerchi il check-in ma temi il volo, tremi e preghi.
Puoi ascoltarla sul letto con specchi, quando scommetti quanto tempo impiega un cubetto
a sciogliersi sul tuo petto. Puoi ascoltarla o farla o farla ascoltare ai tuoi colleghi.
Puoi ascoltarla nelle pause tra le crisi o nella pausa tra la fine dell'ultimo atto e il bis.
Quando porti a spasso il cane o con tua nonna che ti manda per il pane.
Puoi non ascoltarla mai o per Mesi, ascoltarla con me, Gaudesi, da Barri in Brianza coi tarri,
da Taze al 2Fingerz, con Mino che tinge,
il Bove che spinge e Zeno dipinge.
Puoi ascoltarla mentre filtri la camomilla,
mentre cerchi il telefonino che squilla,
mentre stendi lo smalto, mentre guardi, prendi la taglia, provi, spendi.
Puoi ascoltarla quando non trovi da lavorare,
tuo figlio piange e tu rimpiangi il militare.
Mentre ti accorgi che il riso è poco non basta
per tutti e tre: conviene fare la pasta.
Puoi ascoltarla mentre bestemmi, vendi un Mac usato per fare pensieri impuri sulle sedicenni,
puoi ascoltarla quando porti a spasso il cane
o con tua nonna che ti manda per il pane.