Da piccolo ogni dramma sembrava alla mia altezza
Io nato come il dramma frate un dramma non mi spezza
E l'affetto già l'ho perso ma una carezza a loro
Perché so che in questa merda non camminerò mai solo
Presunzione l'universo mio sono ciò che sono
Ma non cambio col successo sono sempre io sempre io
Sputo queste tracce zero paranoie
Solo paraculi, mille storie, mille tipe, mille troie
Come quando in prima media il primo rap si no comment
Il divo della classe non immaginarmi a un college
Ora il disco tanto spesso che in vacanza occupa un troller
Ma ho scritto le mie rime sulla melodia di un folle
E in petto un'altra cicatrice
Per chi mi ha detto come si conta il dinero senza la calcolatrice
Zio solo coi nemici e non mi prendono
Sarò il king fino a quando i riflettori non si spengono
La notte mi consola, do vita a un'altra storia
Mi chiedo perché ancora, niente funziona
La notte mi consola, do vita a un'altra storia
Mi chiedo perché ancora, niente funziona
Non mi chiedo perché ho il sangue che cuoce
La rabbia nuoce gravemente alla salute ma costantemente gli do voce
Fotto chi vuole il male mio zio
Nato dal seme della discordia sono il flagello di dio
Per la city tra chi barcolla e non cade
L'erba cattiva che non muore e nasce dall'asfalto di queste strade
L'ansia invade le giornate pare insorti
Nocche rotte tra sconforti delle immagini gelate nei miei occhi
Zero certezze di vita stringo forte la mia biro
Se il mio sogno ad occhi aperti e vivere di ciò che scrivo
Resto in giro coi balordi con chi inventa soldi sporchi
Chi si impicca come Geordi e vende felicità a tocchi
Merda a pacchi che rigetto sopra i fogli che ho sporcato
Quest'inchiostro mi ha donato un nome e grazie a lui sono rinato
Cervello in pappa da dannato e continuo
Finche non ho i polsi legati sputerò il marcio in cui vivo
La notte mi consola, do vita a un'altra storia
Mi chiedo perché ancora, niente funziona
La notte mi consola, do vita a un'altra storia
Mi chiedo perché ancora, niente funziona