agorà giovedì domenica perché mi va e lui lo sa mi evita è un bimbo e vorrebbe sguardi comprensivi e languidi immagina ritorni carinerie di getto come un anno fa ma tutto cambia si trasforma varia immagina saluti affettuosi malizia premura e come stai non sa che tutto crolla è una fatalità che questa non è la mia vita non mi riavrà ne morirei impazzirei e rivedrei chilometri di videotape e pene pene d'inferno la domenica che non cambia mai dopo le 10 rigorosamente soli vino whisky e crack e un Antonioni da seguire attenti un grido un'avventura o chissà che altro a conciliare il sonno e a seguire sesso asciutto e lento ma questa non è la mia vita ci giurerei