[ Featuring Max Pezzali ]
Bello, non ti passa più
Te la sei voluta tu
Vuoi la bicicletta e poi
Pedalare è cazzi tuoi
Livello uno, pupazzo patetico
Vestito a festa all'una a pranzo dai suoi
Signora sa, una pasta al forno così non l'ho mangiata mai
Livello due, l'interrogatorio
Ma con mia figlia tu che intenzioni hai?
Lei ha bisogno di uno serio, spero non ci deluderai
Poi di corsa dagli amici del bar
Almeno per mezz'ora un po' di tranquillità
Ma da come guardano sembrano che mi dicano
Bello, non ti passa più
Te la sei voluta tu
Vuoi la bicicletta e poi
Pedalare è cazzi tuoi
Livello tre, le menate da panico
Non sei lo stesso che eri un anno fa
Eri romantico più spesso
Sento già che non durerà
Livello quattro, gli altarini si scoprono
Mollato in tronco senza dir neanche "Bah"
Telefonate, notti in bianco, perdita della dignità
Poi di corsa dagli amici del bar
Farò finta di niente che nessuno lo sa
Però mi conoscono
E so che capiscono
Bello, non ti passa più
Te la sei voluta tu
Vuoi la bicicletta e poi
Pedalare è cazzi tuoi
Livello cinque, almeno ci siamo noi
Non sarà tanto però ci basterà
Aperitivo, cena fuori, approvato all'unanimità
Livello sei, a volte ritornano
Ti vedo in fondo al ristorante con lui
Con degli amici tanto antichi
Che sembrate antichi anche voi
Io d'istinto te lo direi
Ma con uno del genere che cazzo ci fai?
Però in fondo è giusto così
Perché sono sicuro che con quello li
Bella, non ti passa più
Te lo sei voluto tu
Vuoi la bicicletta e poi
Pedalare è cazzi tuoi
Bella, non ti passa più
Te lo sei voluto tu
Vuoi la bicicletta e poi
Pedalare è cazzi tuoi