Questa é una canzone che non prenderá mai vita
Come se lei sapesse che mi terrorizza ancora
Come posso trovare le parole? Le ho perse da tempo ormai
Un'adolescenza negata che non avró modo di vedere mai
Ha fatto parte di me
Io faccio parte di lei
Uccisa, il nome resta per condannare
Un viaggio lungo, un disco rotto
Un letto freddo, un muro vuoto
L'orologio segna la stessa ora
Il cielo piange sopra Borgo Roma
Un'altra sera in ospedale
La buonanotte di mia madre
Una scongiura verso Dio
Di potermi sentire normale
Un male che ho sconfitto da anni, tra la paura e la voglia di morire
Un corpo risparmiato dalla piaga, con una mente consumata dall'odio
Mi sento ancora quel ragazzino fragile, imbarazzato nel salutare
Che aveva commesso l'errore di pensare che la gente lo potesse accettare
Un viaggio lungo, un disco rotto
Un letto freddo, un muro vuoto
L'orologio segna la stessa ora
Il cielo piange sopra Borgo Roma
Un'altra sera in ospedale
La buonanotte di mia madre
La mia rabbia verso Dio
Volevo solo sentirmi normale
Non ho piú niente
E mi sento ancora male
Non ho piú niente
Sono stanco di stare male