C'era una volta una bambina, rompiscatole a più non posso
Giocava nei fanghi del suo giardino e faceva soltanto danni
Una chiacchierona esagerata, certe figuracce faceva fare alla sua mamma
Maltrattava suo fratello, quel poverello
Lei è Selene, la regina del chiacchierio
Senza parlare, non ci sa stare
Dice la sua ogni volta, ti parla all'infinito e ti porta sfinito
Ma quando non c'è, il vuoto si sente
È cresciuta finalmente, potresti pensare sia cambiata
Ma Selene continua imperterrita col suo carattere forte ma stressante
Continua a parlare, parlare, parlare, sempre distratta tutto sfascia
E con quella faccia che ti ghiaccia, già, perché se si incazza sono guai
Lei è Selene, la regina del chiacchierio
Senza parlare, non ci sa stare
Dice la sua ogni volta, ti parla all'infinito e ti porta sfinito
Ma quando non c'è, il vuoto si sente
Oggi è una donna, ma a volte molto bambina, forse non cambierà mai
Ma in fondo lei è così, quella tosta chiacchierona che le palle ci frantuma
E l'accettiamo per quella che è, perché lei Selene è
Si lei, Selene è