Scrivo le mie lettere con il dolore al polso
Volendo arrivare in alto senza alcun rimorso
Ma la strada é dura é dovrò subire qualche colpo
Ma non mi farò deviare dal circolo vizioso.
Le tue serate sbocciare
Le mie serate scrivere
Dove non bastava pensarle
Ma bisognava viverle, sentirle
Disegnarle come un quadro
Imprimerle,scolpirle come statue di marmo
Ritagliare i dettagli anche se ormai ero stanco
E anche se nessuno mi sentiva era il momento di dimostrarlo,
Dovevo dimostrare a me stesso che ero capace
Perché viviamo nella guerra ma non sento nessuno urlare pace,
E mi spiace se la verità non ciccatrizza
Ma ci espone
Fulmini e tempeste dopo un gran monsone.
Continuare a fare calcoli in vicoli senza soluzione
Amare sempre per un qualcosa di maggiore
Non trattarmi come nulla fosse
Non incolpare le sigarette perché c'hai la tosse
E comunque anche se fosse
Avrei sopra la testa una nuvoletta con un perenne "FORSE"
Non trattarmi come nulla fosse
Non incolpare le sigarette perché c'hai la tosse
E comunque anche se fosse
Avrei sopra la testa una nuvoletta con un perenne "FORSE"
Forse sì forse no ,mi sarei dovuto alzare dalla sedia
Mamma era stanca del lavoro spezza schiena
Ma io non mi posso permettere molto con la terza media
Ogni giorno riciclo la stessa catena
Se mai un giorno facessi dei soldi
Comprerei a mamma una casa ai tropici
Lontano dal baccano delle persone stupide
Che a forza di accarezzarle sono diventate ruvide
Ma oggi mi sveglio e la realtà si alza con me
Non ho sigarette in tasca,ne bevo ne dico amen
Adesso come adesso non ho nemmeno un mezzo
Per portarmi al lavoro ho le gambe che mi sostengono
Per fortuna sono giovane e almeno reggono
Giro alle 2 con amici che mi proteggono
Non da malviventi ne da pulotti
Ma dalle paure che crea il buoi nelle sue notti
Non trattarmi come nulla fosse
Non incolpare le sigarette perché c'hai la tosse
E comunque anche se fosse
Avrei sopra la testa una nuvoletta con un perenne "FORSE"
Non trattarmi come nulla fosse
Non incolpare le sigarette perché c'hai la tosse
E comunque anche se fosse
Avrei sopra la testa una nuvoletta con un perenne "FORSE"
Oggi dentro casa fa un freddo bestiale
È come ogni sera non ho niente per riscaldare
Il mio corpo freddo giace sul letto
Con una mano battendo sul cuore,
Con gl'occhi fissi al soffitto
E non mi vergogno a dire che non ho niente
Perche é la vita che vivo da sempre
Lavoro sodo così la mia pancia si riempie
E successivamente uguale sarà il giorno seguente
Ho pochi amici ma almeno sono buoni
Manuel e rita mi sostengono nelle canzoni
Sono unici e mi riempiono di ammirazioni
E riconoscerei le loro voci in mezzo a mille suoni
Ho imparato di flow dall'Argentina
A lei se pur lontana devo la vita
Mi ha insegno il freestyle nel massima espressione
E mi ha insegnato a scrivere con la testa e il cuore
A vincere con testa e cuore