Oggi è un altro venerdì in cui sono solo
Vesto pesante, un altro drink e poi mi innamoro
Ogni volta che la vedo sembra il mio lavoro
Non ci sto sotto se la perdo, no, non mi perdono
Non sai chi sono se mi chiedi quando voglio farla
Ogni momento per me buono, per te invece basta
Che poi non sai quando finisce, neanche quando passa
La tua lingua di una biscia, senti come
Sparla
Perché ne ho visti di migliori, mentire e
Poi tradire
E tu vorresti dire che non ne saresti in grado
Ma non smetti di apparire se non smetti di capire
Che continui ad appassire come fiori a Stalingrado
E adesso provaci
A parlare con me si, e adesso
Provaci
Che sono freddo e triste come i cori malinconici
E non sono io, non sono Dio
Ma non mi entra in testa ed è un problema mio
Se tu ci sei non sono più me stesso
E quando credo che non sei con me la fine sarà questa
Perdo tempo se non scegli me, mi spacco ad ogni festa e
Tanto ciò che resta non sarà niente di
Buono
L'odio non mi aiuta, sto provando col perdono
Sono in para e vorrei
Fare sogni sereni
Sto alla larga dalla gente
Bastano i miei problemi
Sto tranquillo per me
In mezzo a persone tristi
Mentre sono solo qui di cosa dovrei pentirmi
Dimmi cosa dovrei
Pensare, non capisci
Nuvole nel cielo piangono anche senza ferirle
Sto tranquillo per me, sento un vuoto riempirsi
Che la strada ancora lunga ma resterà buia e forse ancora per un po'
E non so più cosa pensare (cosa?)
Qua la gente soffre e non ha vita
Se continuerà a sbagliare
Sento un vuoto e mi fa male (mi fa male)
Ma non smette di cessare questa sofferenza
Non so se restare oppure andarmene via
Che non ha senso continuare
Lotto con l'apatia
Ingoio l'odio che mi resta e resto senza saliva
Ho un dubbio che mi trattiene
Resto bloccato in un trip
Però è diverso da prima, uh yeah
E giro intondo per la stanza
Non riesco a mentire se mi chiedi come passa
Da un po' che non so davvero come me la passo ma
Sogno nello stretto le luci della rivalsa
Sto cercando qualcosa che davvero la ribalti
Sta situazione strana dove non vado più avanti
Smetto per un po', voglio azzerare sti alti e bassi
Chiuderò in un suono ciò che sento e ritornerò sui miei passi
Sono in para e vorrei
Fare sogni sereni
Sto alla larga dalla gente
Bastano i miei problemi
Sto tranquillo per me
In mezzo a persone tristi
Mentre sono solo qui di cosa dovrei pentirmi
Dimmi cosa dovrei
Pensare, non capisci
Nuvole nel cielo piangono anche senza ferirle
Sto tranquillo per me, sento un vuoto riempirsi
Che la strada ancora lunga ma resterà buia e forse ancora per un po'
(Bastano i miei problemi)
(Di cosa dovrei pentirmi, dimmi cosa dovrei)
(Anche senza ferirle)
(Che la strada è ancora lunga ma resterà buia e forse ancora per un po')