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Akovia - PRESIDENTE (feat. MidoriPol) Lyrics



Akovia - PRESIDENTE (feat. MidoriPol) Lyrics




Presidente dammi la licenza per cantare
Presidente dammi quel che serve per suonare
Presidente non chiedo carità ma presidente di sto cazzo
Non portarmi via la voglia di parlare
Sono di qua sono di la presidenti in mezzo a noi
Parlano spuntando fuori come funghi velenosi
Rendendo cosi alto il flusso dei miei giorni ombrosi
Sono orgogliosi e sono tanto fastidiosi
Si attaccano a ventosa e si fanno appiccicosi
E non si rendon conto che diventano noiosi
Una bella mattina mi sveglio la voglia che tengo
Con il bel tempo oggi mi sento
Addosso la voglia di fare due passi ma Intento cosa vedo
Cartelloni pubblicitari che mi guardano mi osservano
E sembra che mi dicano cosa fare cosa dire cosa scrivere
Con frasi da intelletto inorridito sputo al cartellone e torno a letto

Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Sono esente sono esente
Tu con il vestito ci hai stancato inizia l'era del vincente

E adesso fermati rifletti
Oggi seleziona meglio quello che ti metti
Una camicia e i pantaloni stretti
Metti la giacca la sciarpa esci, ecco ti sei scordato i fazzoletti
Loro ti giudicano per come vesti gli sguardi avversi
Se ti metti un pantalone col cavallo basso
La maglia larga con su scritto abbasso il falso
E poi ti senti dire guarda sembri un quadro di Picasso
Ma non oggi sai perché? Sei messi stretto un bell'aspetto
Che ti viene voglia di passare da quel parchetto
Ma l'orologio continua a correre tic devi timbrare tac
A lavoro ti tocca andare devi mangiare non passa piu' questa giornata
Tic tac tic tac finita a casa puoi tornare ma ti viene da vomitare
I fazzoletti dovevi portare
Ti sporchi la camicia e i pantaloni
Ed ecco che cominciano a guardare

Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Sono esente sono esente
Tu con il vestito ci hai stancato inizia l'era del vincente

Ti bussano alla porta offrendoti dei debiti
Con il sorriso leggi qui poi firma li fregandoti
Dandoti addosso con aria diplomatica
Vestiti bene come ad un gran gala'
Chiudi la porta lasciali la'
La verità e' che siamo schiavi dell'immagine civile
Ma la realtà ricorda che noi siamo liberi
Di vivere pensare e di sognare
Abbiamo la stessa bocca per parlare
E gli tessi occhi per guardare
Ma la forza presidenziale rende lui più importante
Non ci sto dico la mia e la dico in questo istante
Faccio io da presidente
Non obbligo non giudico e se permetti
Sono libero di pensare con la mia mente

Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Sono esente sono esente
Tu con il vestito ci hai stancato inizia l'era del vincente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente

Presidente presidente
Presidente presidente
Presidente presidente
Presidente presidente

Presidente vaffanculo
Presidente vaffanculo
Presidente vaffanculo
Presidente vaffanculo
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Presidente dammi la licenza per cantare
Presidente dammi quel che serve per suonare
Presidente non chiedo carità ma presidente di sto cazzo
Non portarmi via la voglia di parlare
Sono di qua sono di la presidenti in mezzo a noi
Parlano spuntando fuori come funghi velenosi
Rendendo cosi alto il flusso dei miei giorni ombrosi
Sono orgogliosi e sono tanto fastidiosi
Si attaccano a ventosa e si fanno appiccicosi
E non si rendon conto che diventano noiosi
Una bella mattina mi sveglio la voglia che tengo
Con il bel tempo oggi mi sento
Addosso la voglia di fare due passi ma Intento cosa vedo
Cartelloni pubblicitari che mi guardano mi osservano
E sembra che mi dicano cosa fare cosa dire cosa scrivere
Con frasi da intelletto inorridito sputo al cartellone e torno a letto

Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Sono esente sono esente
Tu con il vestito ci hai stancato inizia l'era del vincente

E adesso fermati rifletti
Oggi seleziona meglio quello che ti metti
Una camicia e i pantaloni stretti
Metti la giacca la sciarpa esci, ecco ti sei scordato i fazzoletti
Loro ti giudicano per come vesti gli sguardi avversi
Se ti metti un pantalone col cavallo basso
La maglia larga con su scritto abbasso il falso
E poi ti senti dire guarda sembri un quadro di Picasso
Ma non oggi sai perché? Sei messi stretto un bell'aspetto
Che ti viene voglia di passare da quel parchetto
Ma l'orologio continua a correre tic devi timbrare tac
A lavoro ti tocca andare devi mangiare non passa piu' questa giornata
Tic tac tic tac finita a casa puoi tornare ma ti viene da vomitare
I fazzoletti dovevi portare
Ti sporchi la camicia e i pantaloni
Ed ecco che cominciano a guardare

Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Sono esente sono esente
Tu con il vestito ci hai stancato inizia l'era del vincente

Ti bussano alla porta offrendoti dei debiti
Con il sorriso leggi qui poi firma li fregandoti
Dandoti addosso con aria diplomatica
Vestiti bene come ad un gran gala'
Chiudi la porta lasciali la'
La verità e' che siamo schiavi dell'immagine civile
Ma la realtà ricorda che noi siamo liberi
Di vivere pensare e di sognare
Abbiamo la stessa bocca per parlare
E gli tessi occhi per guardare
Ma la forza presidenziale rende lui più importante
Non ci sto dico la mia e la dico in questo istante
Faccio io da presidente
Non obbligo non giudico e se permetti
Sono libero di pensare con la mia mente

Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Sono esente sono esente
Tu con il vestito ci hai stancato inizia l'era del vincente
Presidente presidente
Fatti un po da parte e dammi spazio che arriva l'uomo pungente
Presidente presidente
E' l'ora del ritiro per te vivi nell'era del perdente

Presidente presidente
Presidente presidente
Presidente presidente
Presidente presidente

Presidente vaffanculo
Presidente vaffanculo
Presidente vaffanculo
Presidente vaffanculo
[ Correct these Lyrics ]
Writer: ASLAN SEPE
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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Akovia - PRESIDENTE (feat. MidoriPol) Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Akovia
Language: English
Length: 4:00
Written by: ASLAN SEPE

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