Se quel che rimane
Da vivere non bastasse
Allora credo che
Lascerei
Tracce luminose da reinventare
E poi crescerai
Dolcissima briciola
Credimi
Non mancheranno mai
I brividi nel cuore per la gente come noi
Prendimi, stringimi, nascondimi al di là dell'anima
Ricordami di essere quell'uomo che tu sola hai visto
E pregami di fingere di credere
Che amarsi ancora un poco di più di ieri
E per in tutti quei giorni sbagliati
La mia mano forse ti basterà
Se quel che rimane
Da ridere poi non bastasse
Allora credo che pregherei
Un amico per portarti al mare
Sentimi
I tuoi occhi dopo i suoi
Luce bianca come dio
Mentre ti stringeva a sé
Pensaci, sei sintesi:
Due racconti, per natura, pura unità
Prendimi, stringimi, nascondimi al di là dell'anima
Ricordati volevo essere quell'uomo che tu sola hai visto
E pregami di fingere e di credere
Che amarsi ancora un poco di più di ieri
E di tutti quei giorni passati lontano
Forse ci salverà
Dalla felicità
Dal cerchio della vita
Da quello che sarà
Da tutta quella gente
Che presto morirà
Da sogni realizzati
Per crimini spietati
E dalla voce che,
Rubandomi, ti chiede
A forza, a forza... Sì!
Prendimi, stringimi, nascondimi al di là dell'anima
Promettimi di essere la donna che io solo ho visto
E pregami di fingere nel credere
Che amarsi ancora un poco di più si può
E che tutti quei giorni passati al mio fianco
Forse li cercherai
Forse sì, li cercherai
Forse sì
Forse sì
Li cercherai