Io sono l'orco che stacca la spina
Che toglie il tubo e lo rimette al suo posto
Io sono quello che nega la vita
Solo perché ne ha percepito il costo
C'è chi fa leggi pensando a sé stesso
Non ha rimorsi, pensa che sia giusto
Giusto e sbagliato attengono ad ognuno
Mi sembra stupido abbandonarsi al gusto
Da tanto tempo ho smesso di ascoltare
Chi il monopolio ha della verità
Santoni, portaborse e giornalai
Non fanno altro che combine
Io son quel dio che ha spento la luce
Che non attende mai alcun sacrificio
Io sono quello che ha amato la vita
Che ne ha apprezzato ogni beneficio
C'è chi pretende di imporre sé stesso
Io ho solo chiesto di morire adesso
Ma se ogni mia richiesta sarà vana
Avrai davanti un grande figlio di puttana
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono il boia che trema al tuo fianco
Che lentamente inietta un po' di libertà
Io sono quello che chiede alla vita
Risposte certe e chiara matematica
Chi segue leggi negando sé stesso
Chinando il capo sin provar disgusto
Non si è mai accorto dell'aberrazione
Di un mondo giusto senza relatività
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto
Io sono nato morto