Gli impiegati alle poste non lavorano mai
E mentre le file si allungano, i tempi si accorciano
I nostri risparmi rimpiccioliscono
Trombi alle arterie della capitale, che non ci vuole bene
Che ha perso il suo cuore giocandolo a poker
Cedendolo al baro del gioco delle tre carte
Al binario numero 17
Della stazione Termini
E che termini qui la mia vita non mi frega poi più di tanto
Tanto il tempo acquista un senso solo per chi non ne ha più
Ed io vi cedo volentieri il mio
Ma è uno spreco di parole, un pensiero da buttare
Uno spreco di parole, una frase scritta male
Sgrammaticata
Della malinconia dei pesci ormai nessuno parla più
E di chi è nato il primo Aprile e non crede che questo sia un caso
Piuttosto uno scherzo del destino
Dei ricordi che ricordi, scegli solo quelli più belli
Gli altri lasciali a chi non ti ha saputa capire, in breve
Non ha scelto te
La questione morale, la questione è immorale
Se a batter cassa sono sempre gli stessi
E se il nostro piatto continua sempre a piangere
Ma è uno spreco di parole, un pensiero da buttare
Uno spreco di parole, una frase scritta male
Uno spreco di parole, solo fiato da buttare
Uno spreco di parole, un pensiero andato a male
Dimenticato