Come un Déjà vu
Ma non l'ho vissuto mai
Vertigine di vivere
Sul limite invisibile
Delle trame di una tela
Tesso per fermare il tempo
Tesso ferma a quel momento
Sahara deserto dentro
Dentro
A mezz'aria indifesa
Tesserò la mia tela
A marea distesa
A corda sempre più tesa
Sono acqua e champagne
Sono bugiarda maestà
Miseria e nobiltà
Se torno alla realtà
Di Penelope
Indelebile
Senza chiedere
Sai rinascere
Sai tornare a strappare La tela
Sai mentire con aria leggera
Penelope
Sei la luce che
Potrà scorgere chi sa guardare
In questo mare
Senza annegare
Mentre la mia tela,
S'intreccia e scompare
Adesso alzati e cammina
Come Lazzaro e inchina
Il tuo capo ogni mattina
O non sei grata mia bambina
Il miracolo è la vita
Tu l'hai scritta a matita
L'ho vissuta alla deriva
E Penelope si sentiva
A mezz'aria indifesa
Lei al sole giaceva
Avvolta dalla sua tela
Moriva e risorgeva
In acqua e champagne
In vena mi pulserà
Da ora all'eternità
Avrò nell'anima
Penelope
Indelebile
Senza chiedere
Sai rinascere
Sai tornare a strappare La tela
Sai mentire con aria leggera
Penelope
Sei la luce che
Potrà scorgere chi sa guardare
In questo mare
Senza annegare
Mentre la mia tela,
S'intreccia e scompare