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Atti Pubblici in Luogo Osceno - Venivo da Sinistra Lyrics



Atti Pubblici in Luogo Osceno - Venivo da Sinistra Lyrics




Datemi ancora un po' di tempo
Per imparare a parlarvi o guardarvi negli occhi
Perdonate le parole
Ho ancora tanto da dire
Pur scegliendo il silenzio

Ho galassie dentro me
Vanno per l'eterno e si perdono nei rimorsi
Vivo nel volo di una mosca
Nelle ore di una domenica
Nei miei rimpianti

Ditemi, signori, che ci siamo persi tutti
Era notte e i fari spenti dell'auto
Ditemi, signori; ora datemi una scelta
Ma all'incrocio verrò comunque da sinistra

Nel bene o nel male mantengo una certa costanza
Mi faccio schifo dall'inizio alla fine

Sostengo un'etica che non sento mia
Perché amo infastidire chi si crede un moralista
Siate, signori, perciò la mia giuria
Abbiate la decenza di non chiamarmi disfattista

Noi siamo la dimostrazione
Di come il mondo è meglio che finisca
E non m'importa del dolore
Le nostre urla tiepide
Lasciatemi venire da sinistra

Il navigatore silenzioso
Il precetto del buon senso
Lo sguardo del giudizio
Non m'illudo
Di quel futuro già scritto

Sono oltremodo abile
A costruire i mulini a vento
Contro cui combattere
Urlerò, e mi affiderò alla vostra clemenza
Se questo è un uomo o se la mia è solo indifferenza

Noi siamo la dimostrazione
Di come il mondo è meglio che finisca
E non m'importa del dolore
Le nostre urla tiepide
Lasciatemi venire da sinistra

Questa notte che non esiste più
Su un cielo di malinconia
Gesti inconsulti sfumano all'alba
Sono stato fermo
Ma non ho perso la memoria
Cosa ne resterà quando
M'inchinerò al vostro cospetto

Credo di aver perso troppo tempo
A disfare i bagagli, seduto in disparte
Ho stipato gli oltraggi della vita
I cent'anni di solitudine
Le mie scelte sbagliate

Ditemi, signori, che solo io mi sono perso
Era notte, non ricordo che la pioggia
Ditemi, signori, ora aprite questa cella
Non è un patibolo questo sipario che mi nasconde

Dovrò distruggere tutto
Per tenere qualcosa in mano
Perdere qualche altra canzone
Leggete ciò che vi pare
In queste mie parole
L'uomo e ogni sua opera
Venivo da sinistra
Con tutt'altra prospettiva

Noi siamo la dimostrazione
Di come il mondo è meglio che finisca
E non m'importa del dolore
Le nostre urla tiepide
Lasciatemi venire da sinistra
[ Correct these Lyrics ]

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Datemi ancora un po' di tempo
Per imparare a parlarvi o guardarvi negli occhi
Perdonate le parole
Ho ancora tanto da dire
Pur scegliendo il silenzio

Ho galassie dentro me
Vanno per l'eterno e si perdono nei rimorsi
Vivo nel volo di una mosca
Nelle ore di una domenica
Nei miei rimpianti

Ditemi, signori, che ci siamo persi tutti
Era notte e i fari spenti dell'auto
Ditemi, signori; ora datemi una scelta
Ma all'incrocio verrò comunque da sinistra

Nel bene o nel male mantengo una certa costanza
Mi faccio schifo dall'inizio alla fine

Sostengo un'etica che non sento mia
Perché amo infastidire chi si crede un moralista
Siate, signori, perciò la mia giuria
Abbiate la decenza di non chiamarmi disfattista

Noi siamo la dimostrazione
Di come il mondo è meglio che finisca
E non m'importa del dolore
Le nostre urla tiepide
Lasciatemi venire da sinistra

Il navigatore silenzioso
Il precetto del buon senso
Lo sguardo del giudizio
Non m'illudo
Di quel futuro già scritto

Sono oltremodo abile
A costruire i mulini a vento
Contro cui combattere
Urlerò, e mi affiderò alla vostra clemenza
Se questo è un uomo o se la mia è solo indifferenza

Noi siamo la dimostrazione
Di come il mondo è meglio che finisca
E non m'importa del dolore
Le nostre urla tiepide
Lasciatemi venire da sinistra

Questa notte che non esiste più
Su un cielo di malinconia
Gesti inconsulti sfumano all'alba
Sono stato fermo
Ma non ho perso la memoria
Cosa ne resterà quando
M'inchinerò al vostro cospetto

Credo di aver perso troppo tempo
A disfare i bagagli, seduto in disparte
Ho stipato gli oltraggi della vita
I cent'anni di solitudine
Le mie scelte sbagliate

Ditemi, signori, che solo io mi sono perso
Era notte, non ricordo che la pioggia
Ditemi, signori, ora aprite questa cella
Non è un patibolo questo sipario che mi nasconde

Dovrò distruggere tutto
Per tenere qualcosa in mano
Perdere qualche altra canzone
Leggete ciò che vi pare
In queste mie parole
L'uomo e ogni sua opera
Venivo da sinistra
Con tutt'altra prospettiva

Noi siamo la dimostrazione
Di come il mondo è meglio che finisca
E non m'importa del dolore
Le nostre urla tiepide
Lasciatemi venire da sinistra
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Alessandro Siragusa, Gioacchino D'Amico
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid




Atti Pubblici in Luogo Osceno - Venivo da Sinistra Video
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