Genova chiama
I sobborghi e i ghetti
Le fogne e i topi nella favelas
Genova chiama le malattie
Le medicine ormai brevettate
Chiamano i padri
E le madri a letto
Dei figli spenti dalle infezioni
Chiama l'inferno
Di Rio e di Kabul
Nelle discariche di Nairobi.
Genova chiama
Tutti i viaggianti
Inscatolati nelle lamiere
Genova chiama
Ad alzar la testa
Lo sguardo chino degli indigenti
Chiama anche l'urlo dei clandestini
Considerati dei delinquenti
Chiama il diritto degli immigrati
Che siamo uguali
Ma differenti.
Genova chiama a manifestare
Lotta dal basso per non morire
Genova chiama per costruire
Un mondo nuovo
E Genova chiama!
Genova chiama a considerare
Chi nelle fabbriche è incatenato
Genova chiama a dare la mano
Chi nella vita viene alienato
Chiama la rabbia e l'umiliazione
Di una giustizia mai realizzata
Chiama il fantasma
Degli operai
Morti al lavoro a Porto Marghera.
Genova chiama l'effetto serra
E la natura e la sua agonia
Genova chiama il soffocamento
Per il collasso da economia
Chiama la terra ormai devastata
Chiama anche l'acqua mercificata
Chiama il dolore per il futuro
L'annullamento delle culture.
Genova chiama a manifestare
Lotta dal basso per non morire
Genova chiama per costruire
Un mondo nuovo
E Genova chiama!