I, quei momenti che solitudine
Va nel passato per consuetudine
La memoria
Rinfresca la mia verita
Nei chiaroscuri che agonizzano
Tra quei fantasmi che si rialzano
La memoria
Mi legge a cuore aperto
E' una vita che va parallela
Che si svela che si da
La soffro la grido la nascondo
Ma il suo mondo tornera
Insensibile a la tristezza
Mi colpisce con la tenerezza
La memoria
Parla e parla troppo forte
Porta dentro di me le illusioni
La penombra di te le canzoni
La memoria
Mi porta all'inferno consé
Inferno e paradiso che appare
Un corpo nudo che non scompare
La memoria
Mi accarezza e mi perde
Ma se poi fuggiro dall'angoscia
Che mi lascia se vivro
Nello specchio astratto dei sogni
Mille segni scopriro
E mentre il mio passagio si sbreccia
Pugnale il cuore con la sua traccia
Della memoria
Io ne vivro ne moriro