Sì che li ho visti
Corpi neri nel mare
Rosso di sangue che infuria
Chicchi di uomo, semi di anguria
Chi li sputa non urla
Rimane zitto poi si nasconde
Li da in pasto alle onde
Mediterraneo, nuovo Acheronte
Sì che li ho visti
E ho pensato alla vita
Dove nasciamo e dove ci porta e
Quanto sia relativo il senso di colpa
Sì che le ho viste
Anime perse coi domiciliari
Io che ho scelto le note
Ma coi domicidiali
(Ye) Ho sempre avuto le tasche più vuote di tutti
Sì che li ho visti distrutti
I sogni di essere adulti
Senza ferita qui da una vita
Cerco di mettere i punti
E ho fatto le cose peggiori
A quella bambina che ride sopra la credenza dei miei genitori
Sì ma purtroppo li ho visti
Soldi neri nasi bianchi teste fuse e
Facce viole buste aperte vene chiuse e
E ora so cos'è una dipendenza
L'effetto che può dare il crack
Di un cuore che si spezza
Così si scrive un'altra pagina di cronaca nera
Ognuno con le sue colpe
Ognuno con la sua galera
E io che cerco la pace
Che cerco una fuga
Che cerco evasioni
Come agli uccelli per volare via
Lontano
O come alle stagioni
Servirebbe più maggio
Per allungare la primavera
Servirebbe coraggio
Per trattenere una lamentela
Perché a nessuno gli frega
Di quando commetti ciò che fa la gente
Ognuno ha la sua storia
Ed ogni storia è differente
No, non sprecare la rabbia
No, non sprecare la rabbia
No, è l'unico consiglio sensato che abbia da darti
No, non sprecare la rabbia
Non sprecarla