Penso spesso alla pioggia estiva
A quando tu te ne sei andato ed io ero una bambina
A quando il sesso era un'aspettativa
Ed io giocavo sempre ma ero un po' eccessiva
Coperte mi facevano da scudo
Non mi svegliavo per non stare al buio
Perché sognare mi piaceva di più
Mi piaceva di più, di più, di più
Il tempo non passava mai
Su nuvole, senza dare un nome ai giorni
Mai
Quando in punta di piedi, toccavo quasi il cielo
Penso al passato brividi
Sulle ginocchia lividi
Schiantarsi sull'asfalto e non rialzarsi più
Gli occhi sono un po' più spenti
Ma sono sempre gli stessi
Mi perdo nei ricordi mentre cado giù
E ora non ho più voce, per far rumore
Resto in silenzio, ad ascoltarti
Perché sognare mi piaceva di più
Mi piaceva di più, di più, di più
Il tempo non passava mai
Su nuvole, senza dare un nome ai giorni
Mai
Quando in punta di piedi, toccavo quasi il cielo
I tuoi silenzi me li porto dentro
Sai si accartocciano come cartine
Il cielo è quasi scomparso
(Come i tuoi occhi di ghiaccio)
Il tempo non passava mai
Su nuvole, senza dare un nome ai giorni
Mai
Quando in punta di piedi, toccavo quasi il cielo
Se adesso chiudo gli occhi, tra i rintocchi
Sento correnti ancora troppo forti
Che non mi lasciano mai, mai