[ Featuring Edoardo Bennato, Thomas ]
Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica
Il calabrone non può volare
A causa della forma e del peso del proprio corpo
In rapporto alla superficie alare
Ma il calabrone non lo sa
E perciò continua a volare
Ci lamentiamo se soffriamo un po' di claustrofobia
Ma ci scegliamo sempre a scatola chiusa
Eri più piccola di me, giuro non è una bugia
Se a volte dico che facevi paura
Sto ronzando da due ore ma non trovo la via
Non vola neanche una mosca sui viali
E se non ero all'altezza non era poi colpa mia
C'era una scusa a tarparmi le ali
Noi siamo quella singolarità
È normale che sia speciale
E anche se ci ha fatto male
Volevo dirti sai
Alla nostra storia ormai ci penso spesso
Che come il calabrone aveva un sacco di problemi
Ma volava lo stesso
Buttarsi da così in alto non era nei nostri piani
Sentirsi accanto e lontani
Così diversamente uguali
Ci inseguivamo per colmare la distanza tra noi
Ma non sarebbe bastata una vita
Come due rette parallele che si incontrano poi
All'infinito quando tanto è finita
Dormivo in mezzo ad un deserto e mi ha svegliato un fiore
A volte in un cielo coperto passa un po' di sole
Tu che fai rumore
Anche nei ricordi giuro non mi dà più pace
Se urli sotto voce
Noi siamo quella singolarità
È normale che sia speciale
E anche se ci ha fatto male
Volevo dirti sai
Alla nostra storia ormai ci penso spesso
Che come il calabrone aveva un sacco di problemi
Ma volava lo stesso
Buttarsi da così in alto non era nei nostri piani
Sentirsi accanto e lontani
Così diversamente uguali
Sì, secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica
Il calabrone non può volare
A causa della forma e del peso del proprio corpo
In rapporto alla superficie alare
Ma il calabrone non lo sa
E perciò continua a volare
Alla nostra storia ormai ci penso spesso
Che come il calabrone aveva un sacco di problemi
Ma volava lo stesso
Buttarsi da così in alto non era nei nostri piani
Sentirsi accanto e lontani
Così diversamente uguali