Donna Notturna dondola il capo
Al soffio denso di un vento amaro
Labile forma di tenera età
Donna di notte che donna non è
Resiste e abbandona
(Rit.)
Cerco l'equilibrio del mio cuore
E un attento confine con le cose
Ora dopo ora e dopo un attimo
e ancora
verso l'equilibrio del mio cuore
Duplice Donna, un passo avanti
Lei è riflesso che precede l'azione
Donna nera in un mare di bianco
Donna specchio del timore di sé
(Rit.)
Donna Orso, due passi avanti
Donna di un corpo che non le appartiene
Belva stanata, fredda di rabbia
Torna dove niente le aprirà le braccia
Resiste e abbandona
Stringe e abbandona da sé
(Rit.)