La storia è questa, non ti resta che fare il critico
Non sei mai riuscito a fare l'artista
Non ti resta che fare l'infame
Se non hai tenuto mai alta la testa
Non ti resta che farti di pillole quando già è giorno
È finita la festa
Schiavi di questo occidente
Il materialismo ci offusca la mente
Mi sembra evidente che puttana sei
Puttana ci resti per sempre
Finisce che ami chi ti vuole uccidere
Sindrome di Stoccolma
E il cervello ti parte in caso di neve
Come quando c'è colmar
Chi ti capisce, chi ti capisce
Sono io il maledetto, il solito glishè
Ascolti Sara, Monica e Michelle
Quelle tue amiche un covo di bisce
Quante cose che dici, quante cose che dici
Una bella cornice la droga i soldi
E l'amore in calcolatrice
Vita vera, sto ko, Carnera
Ucciderei quell'infame finirei in galera
Uccidere la mia carriera, abbasso questa visiera
Mi ripara dalla pioggia nera
È un altro venerdì sera
Penso alle volte che ho perso
Forse ho perso una vita intera
Eri bella paura, pensa te che figura
Ribaltare il locale urlare davanti a tutti
E poi la questura
Bugiarda se mi scrivi all'alba
Che ci faccio sveglio, di non farlo più
È perché quello che faccio
Forse lo stavi facendo anche tu
E poi tu mi fai voodoo
Non ti accorgi sono qui
Hai preso troppa coca-cola
E prometti mai, mai più
Mai più che starai così
Ma qua un minuto sembra un'ora
E poi tu mi fai voodoo
Mi strappi il cuore quando vuoi
Lo metti dentro la stagnola
E ti dico stai, stai su
Ma la gente come noi
È destinata a restare sempre da sola
Quando fin dalla culla, sai già che farà brutto
Sei venuta dal nulla, e ti sei presa tutto
Sei troppo ghetto, per un fighetto
Hai stile a letto, fuori stiletto
Io ti scrivo sei in giro
Mi rispondi un papiro
Mi brucio in un tiro
La vendetta è servita, la mia vita maldita
Lei mi ha spinto tanto in basso
Da essere contento di averti tradita
L'ultimo accesso, un messaggio non letto
Qua non cambia niente è sempre lo stesso
Io che lo dico, io te lo dico che se voglio smetto
Che bella vita, baby, io non cado in piedi
Faccio quattro lavori, regina di cuori
Perché non mi dici chi è stato
Chi mi ha infamato là fuori
Se ti amo muoio, nessun cordoglio
Nessun orgoglio, ti chiamo voglio
E poi tu mi fai voodoo
Non ti accorgi sono qui
Hai preso troppa coca-cola
E prometti mai, mai più
Mai più che starai così
Ma qua un minuto sembra un'ora
E poi tu mi fai voodoo
Mi strappi il cuore quando vuoi
Lo metti dentro la stagnola
E ti dico stai, stai su
Ma la gente come noi
È destinata a restare sempre da sola
Ricorda, che il materiale più raro
Quello più prezioso
È sempre il materiale umano
Togli quegli spilli