È epistassi, tagli sparsi troppi graffi provi e sbagli
Accusi danni, piangi da solo un pò ti scarti
Un pò ti volevo un pò ti odio perché tu mi odi
Ma parlo a me stesso mi insulto da solo si ma in che modi?
Prima ti cercavo ma rallentavo
Ho paura che il mio ego mandi a puttane tutto di nuovo (No) non me la cavo
Quindi riparto da zero, l'infarto che avevo
Scappi ti frego rimani ti prego ti calmi o rimedio
Ma non provo nulla come dei quadri per un cieco
È apatia mi lascio andare all'eterna via
Mi capisci? Telepatia sono di quelli che stanno male sotto i riflettori
Come chi in tele pativa come chi te le capiva te le chiudeva, teme la vita
Odia la cena perdo chili non perdo il vizio: fumo siga
Vita o morte? Prova la prima, una rapina
Uno ricicla se stesso, rigira la puntina sul vinile alla cima
Un pò come dire alla cattiva che la casa allontana
La mia tana è la solitudine, mi ci chiudo e cerco la fine, si avvicina
Apatia, non mostro emozioni ma la strofa mia è garanzia
Vada via chiunque intorno la mia follia per me è atarassia
Io spingo ma fino all'eccesso rischio di porre una fine a me stesso (Ah)
Io un meccanismo complesso si però fine a se stesso
Allevare è vano qui si sclera, sto sistema frate è un alveare umano
Fa sembrare strano, oggi scrivo male ma non basta poi cambiare mano
Giudica me. Che già da bambino frate mi appassivo
Io ho solo sta musica che purtroppo all'attivo è solo un palliativo (Un palliativo)
Guarda come son messo, sommesso, sommerso di merda
Su me stesso ho scommesso ho promesso vincerò la guerra
Infatti oggi conto le ferite, ma che lascio con questa grafite
Tutto ciò mi allevia ma la mia è una lingua aliena e voi non la capite
Scusa se sono complesso ma non son io che l'ho chiesto
A farmi capire non riesco, non è corretto ci provo lo stesso
Mi prendo quel poco concesso non c'entra con il tuo consenso
Io fuori contesto mi sfogo col testo ma è meglio se dopo non penso