Si para il viso come se piange, si para il viso ma
Il paradiso non è distante, il paradiso è qua
Si para il viso come se piange, si para il viso ma
Il paradiso non è distante, il paradiso è qua
Il paradiso tra le tue gambe
Tra le curve giù nelle fiamme
La pelle chiara, le cosce bianche, la R di Carla Bruni frate
È bionda frate, è sporca frate, è dolce frate niente cazzate
È molto bona e colta e mi raccoglie alla fine delle serate
Mi piace quando parli, molto di più se mi guardi da zitta
Non ti regalo diamanti dentro al mio cuore hai la villa
È il ventricolo destro, l'articolo è questo mi mandi al patibolo adesso
Non importa cosa scrivono è presto
Andiamo a fare un giro in centro
Guardami in faccia, il sangue sul foglio
Io sulla traccia mi sento vuoto
Mi sento vuoto un pò fuori posto
Come un giocatore in fuorigioco
Mi dico "duri poco" se vedo i mostri fuori muoio
Corro (Corro) in un infinito corridoio
Si para il viso come se piange, si para il viso ma
Il paradiso non è distante, il paradiso è qua
Si para il viso come se piange, si para il viso ma
Il paradiso non è distante, il paradiso è qua
Beh ci vediamo da un pò ma resti sempre da sola
Non porto compagnia, se la porto mi accorgo anche io che non è buona
La vita non consola e tu stai sempre giù (Più giù)
Scendo sempre di più e provo a sciogliere un pò quei tuoi nodi alla gola
Stare con me fa da scuola impari ad odiarmi, io ho imparato in questi anni
Tu con gli altri fai la suora si ma con me cambi e no non devi preoccuparti
Vivo più vizi che inganni tra i letti disfatti mi chiedo da quanti
Non sto più a imparanoiarmi perché siamo strani, più che stronzi più che fatti
Cerco distrattamente di farti sempre mancare niente
Ma scusa se sono perennemente con gli occhi puntati su un'altra fottuta medusa
Mi lascia di sasso, mi lascia e ci casco, il sesso è diverso se diventa altro
Che scopo e non sento nessun sentimento è un pò come mangiare non gustando un cazzo