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I giardini di Marzo Video (MV)




Performed By: Ligabue
Language: Italian
Length: 5:27
Written by: Giulio Rapetti Mogol, Lucio Battisti




Ligabue - I giardini di Marzo Lyrics
Official




Il carretto passava e quell'uomo gridava, "Gelati"
Al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti
Io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
Il più bello era nero, coi fiori non ancora appassiti

All'uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri
Io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
Poi sconfitto tornavo a giocar con la mente e i suoi tarli
E la sera al telefono tu mi chiedevi, "Perché non parli?"
Oh, oh

Che anno è, che giorno è
Questo è il tempo di vivere con te
Le mie mani come vedi non tremano più
E ho nell'anima
In fondo all'anima
Cieli immensi e immenso amore
E poi ancora, ancora amore, amor per te
Fiumi azzurri e colline e praterie
Dove corrono dolcissime le mie malinconie
L'universo trova spazio dentro me
Ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è

I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
E le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori
Camminavi al mio fianco ad un tratto dicesti, "Tu muori"
Se mi aiuti son certa che io ne verro fuori
Ma non una parola chiarì i miei pensieri
Continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri
Oh, oh

Che anno è, che giorno è
Questo è il tempo di vivere con te
Le mie mani come vedi non tremano più
E ho nell'anima
In fondo all'anima
Cieli immensi e immenso amore
E poi ancora, ancora amore, amor per te
Fiumi azzurri e colline e praterie
Dove corrono dolcissime le mie malinconie
L'universo trova spazio dentro me
Ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è
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Italian

Il carretto passava e quell'uomo gridava, "Gelati"
Al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti
Io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
Il più bello era nero, coi fiori non ancora appassiti

All'uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri
Io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
Poi sconfitto tornavo a giocar con la mente e i suoi tarli
E la sera al telefono tu mi chiedevi, "Perché non parli?"
Oh, oh

Che anno è, che giorno è
Questo è il tempo di vivere con te
Le mie mani come vedi non tremano più
E ho nell'anima
In fondo all'anima
Cieli immensi e immenso amore
E poi ancora, ancora amore, amor per te
Fiumi azzurri e colline e praterie
Dove corrono dolcissime le mie malinconie
L'universo trova spazio dentro me
Ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è

I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
E le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori
Camminavi al mio fianco ad un tratto dicesti, "Tu muori"
Se mi aiuti son certa che io ne verro fuori
Ma non una parola chiarì i miei pensieri
Continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri
Oh, oh

Che anno è, che giorno è
Questo è il tempo di vivere con te
Le mie mani come vedi non tremano più
E ho nell'anima
In fondo all'anima
Cieli immensi e immenso amore
E poi ancora, ancora amore, amor per te
Fiumi azzurri e colline e praterie
Dove corrono dolcissime le mie malinconie
L'universo trova spazio dentro me
Ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Giulio Rapetti Mogol, Lucio Battisti
Copyright: Lyrics © Universal Music Publishing Group

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