Cos'è cambiato nel corso degli anni
Non son più le braccia a renderci stanchi
Abbiamo sacchetti di sabbia bucati
E figli mafiosi ben troppo educati
Strisciamo per terra, ma senza vergogna
Stipiamo stipendi stipati con cura
Nascosti un po' in Svizzera, un po' sulla luna
Torniamo al pre-guerra, ma tanto
Qui moriremo tutti prima della pensione
Non abbiamo alternative per non finire nella prigione
Ma tanto
Qui moriremo tutti prima della pensione
Non abbiamo alternative per non finire nella prigione
Castelli di carta sorretti dal vento
Ci crediamo re senza peli sul mento
Voi fate scommesse su chi va a segnare
Io invece le faccio su chi vuol crepare
Noi siamo i figli del cambiamento
Pieni di rabbia e di sgomento
Non facciamo che lamentarci
Non avendo soldi per andare a salvarci
Moriremo tutti prima della pensione
Non abbiamo alternative per non finire nella prigione
Ma tanto
Moriremo tutti prima della pensione
Non abbiamo alternative per non finire nella prigione