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Primavera Video (MV)




Performed By: The Macs
Language: Italian
Length: 4:28
Written by: Massimiliano Graniti




The Macs - Primavera Lyrics
Official




La stagione del vero
Senza vero senso logico
Porta nella mente e nei corpi
Quella convinzione fiera della propria natura
E rimembra dietro al tempo felice
Che riporta
Per associazione inconscia
A questo stesso periodo
La primavera della vita
Che vivendola non si conosce
Ma lo si può fare cercandosi da fuori
Alzando gli occhi al cielo e sfidando la luna
Allora, solo, ne dico
Corpo celeste che corteggia il mondo, che corteggia noi
Dentro te ci riflettiamo
Come lo specchio ci racconta chi siamo
Come la luna che solo riflette il sole
Alla luna chiederemmo la verità se solo sapesse raccontarla
Le chiederemmo di spiegarci il firmamento
Come un buon amante
Le chiederemmo il perché ancora non si è stancata
Di questa ridicola messa in scena d'adolescenti
Di chi ci riprova, sempre lì
Giorno dopo giorno
Primavera dopo primavera
Però forse ho la risposta
E' stata lei a suggerirmela
La verità è che noi siamo la storia più bella
Però ora rallentate e pensate
Se davvero fossimo soli
E fossimo destinati ad un'incessante evoluzione
Fino alla scomparsa del vuoto
Quando il nostro sole si stancherà di guardare la luna
Se davvero fosse tutto un caso
Nonostante ciò, la luna solo
Potrebbe dire più di ogni altro essere o corpo dell'universo
Di aver visto la storia dell'uomo
La nostra storia
Noi che partimmo da bestie e ora ci poniamo perché
Per quale motivo secondo voi?
Forse c'arriveremo
Ma non è la stagione giusta
MA Massimiliano
CS da dove vengo
Seh seh seh
La prima volta
Che ho visto il mio destino ero un bambino
Respiro con le pause nella testa chiave di violino
Guardavo le stelle per cercare la risposta
Ho imparato poi più tardi che la storia non aspetta
Tocco dal nero al bianco
Per salvare sti figli di una terra che non ha nient'altro
Per salvare con la cultura la punta d'Italia
Perché siam nati in paradiso ma fa schifo la strada seh seh
Luca mi dice
Mentre tocco 80/100 in centro urbano
Stavo meglio prima perché prima non pensavo
A cosa eravamo
E a come combaciamo vita vera e le persone che amiamo
Vieni qui dove batte il sole
Dove il mare ti culla e ti cresce
Dove bruciano macchine e attività
Dove un padre non sa come crescere
Sto figlio che sa di condanna
Sotto sto cielo sbagliato
Ma ora lasciatemi solo a guardare iniziare Le Quattro Stagioni
Ora mettetevi comodi
Toglietevi quei paraorecchie
Per ascoltare la verità
E tutto ciò che ne consegue
Questa è solo primavera
Questo è l'inizio del libro
Questo è l'inizio che ho scritto
Questo è l'inizio del disco
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Italian

La stagione del vero
Senza vero senso logico
Porta nella mente e nei corpi
Quella convinzione fiera della propria natura
E rimembra dietro al tempo felice
Che riporta
Per associazione inconscia
A questo stesso periodo
La primavera della vita
Che vivendola non si conosce
Ma lo si può fare cercandosi da fuori
Alzando gli occhi al cielo e sfidando la luna
Allora, solo, ne dico
Corpo celeste che corteggia il mondo, che corteggia noi
Dentro te ci riflettiamo
Come lo specchio ci racconta chi siamo
Come la luna che solo riflette il sole
Alla luna chiederemmo la verità se solo sapesse raccontarla
Le chiederemmo di spiegarci il firmamento
Come un buon amante
Le chiederemmo il perché ancora non si è stancata
Di questa ridicola messa in scena d'adolescenti
Di chi ci riprova, sempre lì
Giorno dopo giorno
Primavera dopo primavera
Però forse ho la risposta
E' stata lei a suggerirmela
La verità è che noi siamo la storia più bella
Però ora rallentate e pensate
Se davvero fossimo soli
E fossimo destinati ad un'incessante evoluzione
Fino alla scomparsa del vuoto
Quando il nostro sole si stancherà di guardare la luna
Se davvero fosse tutto un caso
Nonostante ciò, la luna solo
Potrebbe dire più di ogni altro essere o corpo dell'universo
Di aver visto la storia dell'uomo
La nostra storia
Noi che partimmo da bestie e ora ci poniamo perché
Per quale motivo secondo voi?
Forse c'arriveremo
Ma non è la stagione giusta
MA Massimiliano
CS da dove vengo
Seh seh seh
La prima volta
Che ho visto il mio destino ero un bambino
Respiro con le pause nella testa chiave di violino
Guardavo le stelle per cercare la risposta
Ho imparato poi più tardi che la storia non aspetta
Tocco dal nero al bianco
Per salvare sti figli di una terra che non ha nient'altro
Per salvare con la cultura la punta d'Italia
Perché siam nati in paradiso ma fa schifo la strada seh seh
Luca mi dice
Mentre tocco 80/100 in centro urbano
Stavo meglio prima perché prima non pensavo
A cosa eravamo
E a come combaciamo vita vera e le persone che amiamo
Vieni qui dove batte il sole
Dove il mare ti culla e ti cresce
Dove bruciano macchine e attività
Dove un padre non sa come crescere
Sto figlio che sa di condanna
Sotto sto cielo sbagliato
Ma ora lasciatemi solo a guardare iniziare Le Quattro Stagioni
Ora mettetevi comodi
Toglietevi quei paraorecchie
Per ascoltare la verità
E tutto ciò che ne consegue
Questa è solo primavera
Questo è l'inizio del libro
Questo è l'inizio che ho scritto
Questo è l'inizio del disco
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Massimiliano Graniti
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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