[ Featuring Lodo Guenzi ]
I musicisti sono quelli
Con la macchina parcheggiata sempre più in là
I musicisti si son sbagliati
Ma poi qualcuno li ritroverà
E i musicisti sono immaginari
Ti volti e non ci sono più
Tanti di loro mica son normali
Non ti fidare di chi ha le scarpe blu
I musicisti parlano di morte
Come si parla di sport al bar
I musicisti sono come i cani
Nel giardino di chi è senza età
E i musicisti sono i carbonai
Ma cantan sempre e solo alla TV
I musicisti amano così tanto
Che alla fine tu non li ami più
Ma tu non ci pensi mai
A queste facce distrutte
Che poi una sola ci dona
Su questa strada in salita
E sì che lo sai
Che se restiamo a parlare
Finiscono i guai
Almeno fino a domani
Ehi tu che non sbagli mai
Adesso cosa vuoi bere
È tardi lo sai
Cosa pretendi di fare
Ma tu qualcosa ce l'hai
E se cominci a cantare
Poi non smetti mai
Così ti va di restare
Qui in mezzo ai tuoi guai
Dove riesci a rischiare
Ti piace lo sai
Scrivere, scrivere, scrivere
Ridere, ridere, ridere
Come se
Fosse semplice, semplice, semplice
Vivere
Così
Così
Così
Così
I musicisti sono tanti
Tutti alti dai tre quarti in su
Si chiamano senza parlarsi
Poi con la luce non li vedi più
Ti scrivono in un pomeriggio
Per quel gusto di vederti nascere
Come fossi una canzone
Io la registro e tu
Portami con te