(M. Ferradini)
Forse per te è più facile,
forse per te è più semplice
certo non ti trovi al posto mio.
L'amore ha leggi ferree,
mica puoi sempre fingere
di essere amico quando non lo sei.
A me non puoi venire a raccontare
che sentimenti albergano il tuo cuore,
con me non ti potrai mai confidare
che insieme ad un altro sei felice,
che ti diverti e ridi
perché ogni volta che lo fai
facendolo mi uccidi;
io preferisco perderti
ma amici non diventeremo mai.
Dio, quanti sensi unici,
posizionamenti drastici
perché sei così rigido non so;
inventi tu le regole
ma sono solo alibi,
argomenti validi non hai.
Da quanto tempo ormai ci conosciamo
ci siamo amati e forse ancora ci amiamo
(ci siamo amati e forse ancora ci amiamo),
non puoi dimenticare un vissuto
(non puoi dimenticare un vissuto)
dimmi come mai tu hai potuto
passare una spugna sul passato,
e quel che abbiamo dato
per un capriccio del tuo orgoglio,
negare quel che è stato
non devi dire quel che dici
che amici non diventeremo mai.
Forse sono uno stupido
che non si rassegna a perderti
e più ne parlo e più ti perdo.
Conosceremo ali di altri amori
mescolando vite e altri colori
(mescolando vite e altri colori)
soltanto allora ti potrò pensare
(soltanto allora ti potrò pensare),
e finalmente ti potrò cercare
come un'amica con cui
poter ridere e scherzare,
parlarti di quel che sono
e sentirti raccontare,
ma per adesso credimi
amici non diventeremo mai.
Non devi dire quel che dici
che amici non diventeremo mai.