Sul diario di Max
Ti ho scritto dei pezzi
Ma tu non li apprezzi, perché fai così?
Quando siamo stanchi, un pò ci cerchiamo
Siamo soli caldi però siamo freddi quando ci incontriamo
Dico che mi manchi, ma forse è un abbaglio
Bagagli che faccio perché un gioco psycho
Poi ti dico vado ma non torno intanto
Fogli di giornale, follia che mi passa
Torni a casa tardi ma oggi mi sembri un'altra
Corsi di meditazione e cerco calma piatta
Poi risento la tua voce e le corde di un arpa
Le tue lacrime, sono in lamina
Fendi il cuore che va a pezzi in polvere
Tu un disordine con la mascheraaa
Sconosciuta in camera
Qua a un confine che so che non varco mai
Mi lasciavi senza fiato, esanime
Oggi riempio pagine sul diario di Max
Scrivo fino a piangere
Hai gli occhi lucidi tipo mezz'ora
Dopo è il mio turno facciamo la conta
Perché se punto su di te e mi butto so che mi distruggo l ennesima volta
Raccogli pezzi di me e facci un quadro o una strofa o un Picasso che ti apre la bocca
Gli occhi sbarrati, distesi, spianati, uno shock è nel plot della mia filastrocca
Per me eri speciale ma se è speciale passa
Contavo giornate con la paranoia in stanza
Oltre le tue labbra ora mi manca la speranza
Ma non più quelle bugia che raccontavi a casa
Le tue lacrime, sono in lamina
Fendi il cuore che va a pezzi in polvere
Tu un disordine con la mascheraaa
Sconosciuta in camera
Qua a un confine che so che non varco mai
Mi lasciavi senza fiato, esanime
Oggi riempio pagine sul diario di Max
Scrivo fino a piangere
Sul diario di Max
Sul diario di Max
Sul diario di Max
Scrivo e piango un po'
Sul diario di Max
Sul diario di Maaax
Scrivo ma non piango più