Nato da un secondo
C'ho il cuore grande come il mondo
Con le montagne e i grattacieli
Di 'sta bellezza sono ingordo
Dentro gli occhi il cielo
E fango sulla mia maglietta
Ho molto tempo, ho poco tempo
E voglio tutto e vivo in fretta
Vento pioggia schiaffi in faccia
E una chitarra elettrica
Mi hanno detto che da grandi questo si dimentica
Ma sono sempre io a bordo campo
Con lo stesso nodo in gola
Torno a casa e gioco ancora
Gioco ancora
Piango, rido e gioco ancora
Gioco ancora
E c'ho 'sta vita, che salto e cado
Però è il mio gioco preferito
Torno a casa e gioco ancora
Gioco ancora
Gioco ancora
Così canti i libri
Ma non ricordo mai il finale
Però se cerco una risposta
La sento chiara la voce di mio padre
Tira su la testa
Non è finita quando cadi
Se hai le scarpe rotte
Le gambe storte
Le mani sporche
Ma gli occhi puliti
Grido, prego, spreco fiato
Ci provo e mangio polvere
Guardo dritto e quando perdo
Continuo a correre
Sono qui davanti al vuoto
Lo so che tremo
Ma guarda come volo
Torno a casa e gioco ancora
Gioco ancora
Piango, rido e gioco ancora
Gioco ancora
E c'ho 'sta vita che salto e cado
Però è il mio gioco preferito
Torno a casa e gioco ancora
Gioco ancora
Gioco ancora
Le foto dentro al cassetto
E i segni che ho in mezzo al volto
Mi ricordano che il giorno in cui non ho amato
È stato un giorno perso
Ed è per questo amore mio
Che in questa grande sfera
Ti rincorro, ti faccio il solletico così è la vita
Io gioco ancora
Torno a casa e gioco ancora
Gioco ancora
Piango, rido e gioco ancora
Gioco ancora
E c'ho 'sta vita che salto e cado
Però è il mio gioco preferito
Torno a casa e gioco ancora
Gioco ancora
Gioco ancora