Ehi, ciao, mi riconosci? Sono io
La parte scura, quella che non crede in Dio
Che poi sbaglia e dice troppe volte "addio"
Tu lo sai: non mi capisco neanche io
E ti ho visto nei locali a testa bassa
Neppure un sorriso, muovi la mano e basta
La cassa che suonava dritta e alta
Coi piedi legati mentre la gente salta
La notte, nel buio, dopo, siamo in due
Nessuna persona, te ne stai sulle tue
Girato su un lato, con un orecchio tappato
Forse perchè non vorresti sentire più
E niente, poi al mattino stessa gente
Non parli nel sonno perchè non dici niente
Ascolto, o meglio, leggo la tua mente
Cerco di uscire ma con le luci spente
Non vedi nessuno davanti e nessuno sei tu
Ti guardi allo specchio, è diverso il riflesso, e sei tu
Che non fai domande e non cerchi risposte, sei tu, sei tu
E ne è passato di tempo
Da quando mi parli e non sento
Per ogni tua strofa una nuova memoria che tolgo e che carico dentro
Non è facile sentirsi piccolo
"Non è facile" è quello che dicono
Non è facile avere a che fare con me se comincio a puntare il dito
E mi dispiace se ti ho ferito
E qualche volta ti ho messo alle strette
Te lo giuro: tra poco ho finito e non ci saranno parole dette
Se ascolto la tua voce sento come se fosse la mia, ma attento!
Per ogni parola sbagliata una nuova giornata buttata nel vento
La mia testa che fa un giro strano
I miei piedi si muovono piano
Poi ti guardo rientrare più stanco
Gira tutto e poi ricominciamo
Non vedi nessuno davanti e nessuno sei tu
Ti guardi allo specchio, è diverso il riflesso, e sei tu
Che non fai domande e non cerchi risposte, sei tu, sei tu