Contava fino a venti piano piano,
la faccia contro il muro del cortile
sapeva ormai dove lei si nascondeva
faceva finta anche di non vedere
poi di corsa usciva dal suo posto,
ma la prendeva sempre, la stringeva.
Solo un gioco si, solo un gioco sai
quant'era bella,
solo un gioco sai, solo un gioco ormai
ma lei rideva
La bottega del paese era un bazar
era meglio che sulle giostre
e dalle porte consumate lui guardava,
lei faceva un po' la signorina
si girava svelta si
e la lingua gli mostrava
il sorriso gli negava.
Soltanto un gioco si, soltanto un gioco sai
quant'era bella,
solo un gioco sai, solo un gioco ma...
ma le piaceva.
Un giorno uguale gli sembrava
e guardava nel cortile,
c'era un camion molto grande
e degli uomini robusti
tutta scossa nel cappotto
stava ferma non rideva
e guardandolo piangendo
ha aperto le sue mani.
Solo un gioco si, solo un gioco sai
ma andava via,
soltanto un gioco sai, soltanto un gioco
ma lui piangeva.
"E' tornata!" gli hanno detto
quella sera i vecchi amici,
gli parlavano di lei
come fosse la più bella.
E' entrata all'improvviso
per telefonare, si ma lui
ha visto i suoi occhi sempre quelli.
Soltanto un gioco si, solo un gioco che...
che le piaceva,
solo un gioco sai, solo un gioco si
ma lei rideva.
Lui si è messo li vicino
"Sono arrivata, sì sto bene,
il tempo è bello, lui rimane
solo qualche giorno. Poi adesso
è giù ciao ci sentiamo"
si è girata ed il suo viso
è diventato come quando lei correva.
Soltanto un gioco si, solo un gioco sai
quant'era bella,
solo un gioco sai, solo un gioco ormai
ma lei rideva.
Soltanto un gioco si, soltanto un gioco sai
ma andava via,
solo un gioco sai, solo un gioco ormai
quant'era bella.