E se c'hai voglia o la speranza di capirmi su forza vieni ti invito anzi ti sfido
Pure in fattanza sai persa la mia testa qualche principio dal principio forse che forse l'ha capito
Tipo che la sostanza dindi in più non dovrebbero cambiarla e se lo fanno è perché già facevi schifo
Per questo motivo in tutto il disco il terzo dito è su per par condicio quindi vattene affanculo amico
Mi sembra chiaro che in questo brano ci metto più odio di quanto oro ci sia a
Il Cairo, è un mondo in cui vincono
Iene, vedi che piano ti sbrano ma con questa mano
Una gioia mai no per chi dice il vero e invece si a chi mente
Bene
Mi state sul cazzo tutti quanti, per questo da tempo ho pure smesso di contarvi
Sempre più di nicchia se volete
Sempre più che si intrattenga e poi a fatti non vi accontenta e non seguite più l'artista
Fa bene Salmo a dire male male
E pure Drimer che dice che per diventar famosi basta sembrarlo già, perché pare
Pare che funzioni così la realtà
Vi fisso inerme e i nervi volano, sperando che le cose cambino
Non per i babbi che ci provano consolano gli
Approcci di giuste teste a quest'ambito
Quindi giù ste teste, che l'umiltà è la prima regola
Che se solo per ste views fate le feste capisco perché la società si
Sgretola, merde
Vi dovrei rispondere con questo buco
Ma è più divertente dirvele e mandarvici in quel posto già che vi odio dal giorno uno
E noto che ormai, nel periodo più buio sai non
Mi illumino anche se mi scudo riflettendo assai, come non mai
Sempre più convinto che se convivi col buio vivi intuendo che della luce te ne accorgerai
Capisci il controsenso che porto da anni?
E voi ci siete dentro dal midollo agli arti, fino al collo, vi manderei a
Fondo finti stinchi di santi e nel mondo ci vivo un incubo sognando di addormentarmi
Si perché di certo non mi travesto e più spesso
Mi va tutto giù di traverso quando penso che se penso ancora a te mi
Spezzo e mi infetto ed è per questo che di farlo ho smesso da un annetto e mezzo,
Inoltre, mi piace troppo credere che dando vita a testi riesca a far spostare mari e monti
Tu lascia stare Monti e
Draghi che riempiono scatole di favole più ampie di quelle sui draghi se ti fai due conti
Dai tu fai due porri che son felice credimi
Così riduco attacchi isterici al tatto, pure se non mi scorderò di quei visi
Incredibili che rendono i ricordi così indelebili cazzo
Sto diventando pazzo, no problema a riconoscerlo
Specie se non vi tollero e non modero sti termini che credici li
Sto utilizzando se non vuoi
Ma che ti pensi sia uno strazio? Convinti che vada via da sta vita mia
Quando aumenta la pazzia ma pensa solo se
Parlo con gente che la pensa come voi
Quindi è un fottutissimo pregio, come ho fatto a non accorgermi?
Vedevi negativo, mo vedrei voi in negativo e in
Più con uno sfregio solamente per non riconoscervi
Perciò sto a farne altrettante che certe facce debba dimenticarle
Effetto nebbia, altro che seppia è importante, sono
Una mietitrebbia nella vostra reggia che si espande
E miete persone fastidiose come il larsen
Già mi ci vedevo da piccolo ora da grande constato e confermo che lo
Stato è interessante, si ma non quello italiano quello è un caso riluttante
Men che meno quello di whatsapp
Tu lasciale stare fra che è meglio dire che il caso limite nel mondo infine qua sia
L'umanità
Una guancia porgila ma per prenderti le conseguenze in schiaffi sperando
Le nuove dipendenze siano per te quattro
Infarti che da storto poi ti osservo con lucidità
Cambio l'interlocutore ma l'odio rimane quello
Rimane intriso, se concludo non è colpa del beat ma di cristo che mi
Dice: meh, hai finito?