Vorrei smettere, di reggere il confronto contro sto malessere che si fa più complesso
Per competere ogni gesto che
Propongo sordo, tanto che nell essere non riesco a mettere me stesso a posto
Se non con più volume, che mi isola come su un'isola dalla gente comune
Bella per le cuffie dunque che mi
Rendono immune a qualsiasi cosa che cigola, ovunque su sta penisola, or dunque
Non prego un dio, il fatto è che combatto a modo mio compatto
Ribatto le scelte al contrario come il cristo di Rio a
Braccia conserte, in sostanza io ne vi cago ne vi attacco e vado a caccia di scoperte
Sul beat si danza, me ne sorprendo sento che
La mia risposta alla vostra richiesta è un fottuto balletto con delle
Scarpe da tip tap, che fan tic tac e mandando a fanculo sanno simulando
Il vostro tempo da tempo scaduto
Nah, non è obbligatorio per tutti ma per me è necessario se svario addosso i miei crucci
Col vocabolario prezioso
Come l avorio, non come un rosario da oratorio
Qua l'abisso è di cinque lustri
Vai, di fisso lo so son gusti, di parte o no
Pensante o no ma l'uno è credere in qualcosa di detto, mentre l'altro è il
Cercarselo per ciò non ti rimprovero se resti comodo a sentirti bullshits
Scusa il diverbio, mo mi riprendo, sostengo che se non
Mi accendo a tempo come divento una fiamma? per ciò mi
Attengo e sample per sample faccio a pezzi me stesso
Per poi ricompormi e me ne esco da sta cassa
Fresco riesco a risuonare la mia condanna su un beat che è
La mia forza ma c'ha un vincolo esigente e decisivo
Ovvero tenermi in un circolo perenne e ripetitivo dal primo rigo fino a qui