Dov'è la nostra infanzia
il cielo del quartiere
la banda degli amici
il nonno per la stanza
con le sue cantilene
che bisognava fare sacrifici
dov'è la strada e quando torna mamma
il babbo da lavorare
lo so mi devo mettere gli occhiali
dov'è la scuola e tu seduto
nel mio banco ti senti male
ma dove sei volato senza ali
e dove tutto se ne va?
Dov'è la sigaretta
che si fumava già
le corse in bicicletta
la tua felicità
dov'è perché hai paura
del buio ed io lo so
piramidi di luna
per te io accenderò.
Dov'è la festa in casa
la voglia nei calzoni
l'amore al sole accoccolato
e quel suo bacio dato di sorpresa
e tutti i dribbling fatti coi palloni
e l'acqua fredda ed io sudato e tu che muori
dov'è la spiaggia e quanto manca ancora mamma
per arrivare al mare
non vedo niente neanche con gli occhiali
dove sei tu che non avrai
nemmeno un padre da perdonare
nè questi giorni diventati amari
ma dove tutto se ne va?
Dov'è la tua racchetta
il nostro vecchio tram
le scale scese in fretta
la tua felicità
dov'è perché hai paura
del buio ed io lo so
piramidi di luna
per te io accenderò.
Dov'è nell'universo
C'è troppa oscurità
dov'è il mio amico perso
dov'è questo aldilà
dov'è perché ho paura
del buio e lui lo sa
piramidi di luna
per me lui accenderà!