Sono nel portale del tempo|e scivolo nel cono d'ombra dei tuoi discorsi|clicco sull'icona che porta la felicità |sull'albero delle parole |certe frasi dette tra di noi |ricordo una grandissima forza in un semplice ' sì||Tu non cedere ai tuoi rimorsi |nonostante tutto ho reagito d'impulso|ma le cose che abbiam vissuto rimangono noi |la mia energia è un'onda d'urto|che può portarmi ad una pace|ma è una pace che ancora adesso ' non trovo in me||Circostanze strane |mi impediscono di contrastare un amore|ma non riesco a continuare|contro le emozioni incontenibili|e che non posso nemmeno facilmente più frenare| |e i sentimenti di mano |mi sfuggono piano senza perchà | |Sei la strada dentro l'anima in questa realtà ||sei la torre la mia quercia|hai messo la follia in questa vita mia |e con un semplice bacio sento che mi trasformerò ||ma non esiste più un bacio e non esiste niente |che con me mi porterò||Poi mi ritrovo nel portale del tempo |sospeso in bilico nella decisione |se dover vivere per sempre l'amore che provo ... per te |nella mia mente appassionata il disegno che ho di te |è come una frazione di questo amore intenso| |Ora basta salutiamo la valle della felicità |sempre pronta a regalarci tutte le emozioni incontenibili |sull'albero delle tue parole non ho più poesie||Stacco la spina e poi scappo |cancellando prima tutto quello che ho di te ||PARLATO |