Da qui. Dal metro quadro in cui mi trovo a vivere. Dalla più piccola provincia dell'impero a nome democrazia. Io. Io maledico tutti voi, buoni e giusti e già assolti. Che avete in tasca una verità ed armi cariche in caso di necessità. E ribollo di rabbia impotente di fronte al gioco di morte giocato sulle nostre teste spente. Di fronte alla falsità del metro quadro di libertà. E allora svegliamoci adesso, prima che sia troppo tardi. Per tutti noi. Perché nei nostri salotti si nascondono dei mostri (e non ve ne accorgete). Brulicano larve dietro ai muri bianchi delle nostre case. Siete seduti su una bomba. Siamo seduti su una bomba. Ed ancora tutto tace. Ed ancora questa la chiamate pace