Esco da me
in tutto non m'amavo granché
il nanomi guarda felice
non sa quel che dice
e se la canta per sè
tutta per me
la giostra di Zampanò tace
e gira con gli occhi di brace
il cavallo di Troia
che alla zingara piace
Rido perchè
non ho più mal
non ho più da pensar
fuggo da me
non basta amar
mi vengano a cercar
sposami al mattino
abbandonami in cammino
il branco non aspetta che passar
voce che m'incanta
melassa che m'abbranca
si svendono i miei sogni di virtù
tutto per voi
mi piego ai salassi e ai pastoi
e seguo la polvere amara
lo scherno, la giara
e il belato del re
torno da me
mi sveglio e so già quel che c'è
e l'ultimo sonno si squaglia
lo Zampanò sguaia
e si vuota il pitale
ma rido perchè
non ho più mal
non ho più da pensar
danzo da me
solo trovar
non ho più da cercar
il cane è una cariola
io corro e lui si sgola
la polvere ci veste da villani
la sposa è tutta viola
tra i guitti fa la spola
non ha più soldi o baci da mandar...
tutta per me
la giostra di Zampanò tace
e gira con gli occhi di brace
il cavallo di Troia
che alla zingara piace.